Parigi celebra il talento italiano di Arturo Brachetti
Lo storico Museo delle cere Grévine inaugura la statua al grande artista amato in tutto il mondo
Un altro riconoscimento internazionale per Arturo Brachetti. Lo storico museo parigino Grévin dedica una statua di cera, inaugurata lunedì 2 dicembre 2013.
L’artista italiano, entra a far parte della fila di italiani celebrati ai quattro angoli del pianeta. La sua statua, copia perfetta con tanto di ciuffo, si affianca nel museo a quella dei connazionali Leonardo da Vinci, Luciano Pavarotti, Roberto Benigni e Monica Bellucci. Anche il Brachetti in cera si trasformerà per il pubblico del Grévin, grazie a un meccanismo speciale che permette all’abito di cambiare ogni 30 secondi.
Il motivo del costume (Il Sole e la Luna) è disegnato dal pittore Andrea Aste.
“Finalmente ho trovato chi invecchierà al posto mio!” ha commentato Arturo trovandosi a tuper-tu con il suo doppio in cera. Per Brachetti si tratta di un nuovo riconoscimento internazionale. Dopo la nomina a Cavaliere delle arti e delle lettere nel 2011 da parte del Ministro della Cultura francese. Prima ancora (nel 2000) la vittoria del premio Molière come miglior attore teatrale; riconoscimento che riceve anche nel Regno Unito con il Laurence Olivier Award, assegnatogli nel 2010.
Apprezzato come trasformista, Arturo è soprattutto un artista a 360° che porta sul palcoscenico quegli elementi per cui l’Italia è famosa nel mondo: la fantasia, il gusto e l’’amore per il bello’. Brachetti in queste settimane si trova a Parigi con Comedy Majik Cho. Il nuovo spettacolo di illusionismo contemporaneo che lo vede a capo di un cast di maghi internazionali, tra cui il giovane talento italiano Luca Bono e la coppia comica Luca&Tino, definiti dai media francesi i “Laurel e Hardy italiani”. Lo spettacolo sta riscuotendo un successo straordinario, e sarà prorogato fino a metà gennaio per soddisfare le richieste del pubblico.