Arturo Brachetti ospite a Che Tempo Che fa
Brachetti si trasforma in diretta a Che tempo che fa
Arturo Brachetti, ospite di che tempo che fa, ha parlato del suo nuovo spettacolo “Solo” con cui sarà al Teatro Arcimboldi di Milano dall’11 al 20 aprile. Enzo Iacchetti, presente accanto a Fabio Fazio, ironicamente gli fa notare come, con il suo spettacolo, gli ruberà numerosi spettatori. Brachetti, però, gli fa notare come siano due show totalmente diversi. “Ma io verrei a vedere te”, gli risponde Iacchetti a cui il trasformista replica così: “anch’io verrei a vedete te perché io, quando posso e sono libero vado sempre a vedere gli altri. Però quando vengo a vedere te non mi trucco. A volte vado a vedere i miei colleghi e mi trucco, così non mi riconoscono”.
Il famoso trasformista, illusionista e one man show, sarà uno dei personaggi di spicco ospiti da Fabio Fazio all’interno del programma televisivo Che tempo che fa. Qui si metterà a nudo e racconterà quanto sia emozionante per lui essere il protagonista dei suoi spettacoli, lui che ha avuto il merito di riportare in auge un genere finito come quello del trasformismo e di farlo tornare ad essere nuovamente di massa. Il prossimo spettacolo si intitolerà ‘Solo‘ e sarà a dir poco fiammeggiante. L’esordio, la cosiddetta prima, c’è stata a Parigi e ìd è stato un successone. Racconta Arturo Brachetti: “L’impatto con lo spettacolo è incredibile, non ho mai un attimo di respiro quando sono sul palco. Se devo soffiarmi il naso può capitare a volte di aspettare anche sei o sette minuti. Non mi fermo un secondo, porto sul palcola bellezza di sessanta personaggi: è questo il bello del teatro e dei miei spettacoli. Il pubblico si diverte molto e tutte le date sono già sold out.” E non ci sono dubbi che il pubblico continui a seguirlo, anno dopo anno.
Per quanto riguarda lo spettacolo del momento, ‘Solo’, Brachetti ha le idee molto chiare: “Il fil rouge dell’intero spettacolo teatrale è il volo. Ci sono dei momenti in cui rimango sospeso da terra anche per due o tre minuti ed è francamente bellissimo. Sono un Peter Pan sessantenne alle prese con se stesso, con i miei timori e le mie paure, mentre mi destreggio tra la mia ombra e il raggio laser.
‘Solo’ ti trascina ed è molto divertente, di solito nei primi 10 minuti il pubblico non ha mai un attimo di respiro. Poi il ritmo rallenta e le persone entrano a pieno nella magia dell’infanzia: vedere questo spettacolo è come ritornare ad essere bambini. Si viene riportati indietro all’infanzia, un momento magico della nostra vita.”
Insomma, provare per credere.